giovedì 28 marzo 2013

Il dono



[...] credo che lei sia stata un dono. 

Si, un dono, un regalo, un presente. Lei è stata qualcosa di inaspettato e meraviglioso. Una di quelle cose che non credi di meritare, e che sicuramente non meriti nemmeno nei tuoi giorni migliori, ma che è li, per te, per farti capire che la vita è qualcosa di assolutamente straordinario.Era sempre bellissima. La ricordo ancora, la mattina presto, quando le portavo il suo caffè , sempre amaro, gli occhi e il sorriso assonnati,con la sua felpa troppo grande. Dopo aver passato un'intera notte a guardarla sognare, seguire il respiro regolare, e toccarla, anzi sfiorarla, con la punta delle dita per paura di svegliarmi io stesso da quello che avrebbe potuto essere il più bel sogno di un'esistenza intera...


Stefania LeoNoir

domenica 24 marzo 2013

Almeno una volta

Avrei voluto crederci, almeno una volta, per un minuto, anzi mi sarebbe bastato un microscopico, insulso attimo. 
Una piccola bugia detta a me stessa su quanto anche io sarei potuta essere felice se avessi rinunciato a dubbi ed incertezze, per buttarmi giù da quel precipizio che era la nostra storia.
Non l'ho fatto, ovviamente, e il mio mondo gira ancora silenzioso e placido... 
Ma a volte, di notte, quando la luna colora la terra d'argento e il silenzio è assordante, la mente si offusca di lacrime non versate e sogni troppo nitidi. E una sola cosa sovrasta quel caos nella mia testa: cosa sarebbe successo se avessi ceduto al mio cuore, almeno una volta. Forse i miei giorni sarebbero terribili, ma la notte dormirei nella calma.

Stefania LeoNoir