Avrei voluto bloccare quell'attimo, quel bel secondo incastonato nei miei ricordi, in cui il mondo s'era fermato e il mio cuore è volato via.
L'unica cosa che sentii fu un sussurro di vento all'orecchio, o forse lo immaginai soltanto.
Il profumo di pioggia, di terra... La gioia esplodeva dentro.
Il buio dietro le palpebre serrate e la mente in tumulto.
Quell'unico, solo, semplice attimo in cui mi è stato concesso di sentirmi viva, vera, libera.
Avrei voluto racchiuderlo in un ciondolo d'argento, e portarlo al collo, per tirarlo fuori nelle notti solitarie in cui l'aria è intrisa di pioggia.
Stefania LeoNoir
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